Il Rosmarino (Rosmarinus Officinalis) è un arbusto perenne spontaneo che origina nel bacino del mediterraneo e dal Medio Oriente, e cresce spontaneamente lungo le coste del Mediterraneo in zone ben soleggiate, ma si può anche coltivare sui terrazzi di casa. Può raggiungere i tre metri di altezza ed è ricoperto da piccole e sottili foglie aghiformi di colore verde.
In cucina è un erba molto usata per aromatizzare arrosti, patate, pane, focacce. E' una pianta ricca di olio essenziale composto da Canfora, 1-8 Cineolo, Alfa Pinene, Borneolo, Canfene, P- Cimene, linalolo, Verbenone, Acido Rosmarinico. Nel Rosmarino sono presenti anche Acidi Fenolici e Flavonoidi, Tannini e Steroli. PROPRIETA' TERAPEUTICHE :
AZIONE EPATOPROTETTIVA : L'estratto secco di Rosmarino per via orale nel ratto aumenta i livelli di Glutatione s- Transferasi, inoltre aumenta anche la secrezione biliare entro un ora dalla sua somministrazione (azione coleretica). Il Rosmarino è anche un potente inibitore della LIPOPEROSSIDAZIONE nei microsomi e nei liposomi a livello degli epatociti.
Studi istologici sui ratti hanno rilevato una riduzione dell'infiammazione e della necrosi epatica utilizzando estratto secco di Rosmarino per bocca, grazie alla sua azione antiossidante. L'Acido Rosmarinico e i Fenoli contenuti nel Rosmarino svolgono azione ANTIAPOPTOTICA e antiossidante con riduzione dell'attività della Caspasi 3, ed aumentando il potenziale di membrana mitocondriale.
AZIONE ANTINFETTIVA : L' olio essenziale di Rosmarino ha azione antibatterica in particolare sui GRAM + (Stafilococchi, Escherichia Coli, Salmonella Typhi), e sui miceti (Candida Albicans).
AZIONE PSICOSTIMOLANTE : L' olio essenziale di Rosmarino svolge azione eccitatoria sui motoneuroni cerebrali, stimolando l'aumento della liberazione di catecolamine ed altri neurormoni.
AZIONE ANTINFIAMMATORIA : L' Acido Rosmarinico inibisce il Fattore C3 e C5 del Complemento, ed anche la formazione di Prostacicline e Trombossani. Studi sui ratti, ai quali si procurava un infiammazione pleurica, hanno potuto constatare che l'essenza di Rosmarino alla dose di 500 mg/Kg inibiva l'edema pleurico.
PREPARAZIONE FARMACEUTICA : Estratto secco nebulizzato e titolato in olio essenziale minimo 1,5 %. La posologia va da 0,1 a 0,2 gocce per Kg di peso corporeo da assumere prima dei due pasti principali. E' attivo e utile anche l'estratto secco titolato con dose di 10-13 mg/Kg al giorno.
CONTROINDICAZIONI : Deve porre attenzione all'utilizzo del Rosmarino chi soffre di calcolosi biliare, per il rischio di provocare una colica.
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