La Carota (Daucus Carota) è uno dei più comuni ortaggi, cresce in tutte le aree della terra a clima temperato e, a scopi alimentari, se ne usa la radice. Il colore della carota varia dal rosso all'arancio ed è provocato dall'alto contenuto in CAROTENOIDI (alfa carotene, beta-carotene) in essa contenute. Esistono in natura oltre 500 tipi di carotenoidi, suddivisi in due gruppi, i CAROTENI, nelle cui fila troviamo l'alfa e il beta-carotene, e le XANTOFILLE (Luteina e Zeaxantina).
Il beta-carotene è la forma di carotenoide più diffusa in natura. La Carota è ricca in vitamina A, B1, B2 e C, in sali minerali come il potassio, ferro, calcio, magnesio, in fibre, zuccheri facilmente assimilabili e asparagina e daucina che hanno proprietà diuretiche. Le Carote, grazie ai carotenoidi e al FALCARINOLO in esse presenti, hanno proprietà ANTIOSSIDANTI, aumentano le nostre difese immunitarie, aiutano a prevenire la cataratta e a migliorare la visione crepuscolare, riducono il COLESTEROLO, contribuiscono a prevenire alcuni tipi di tumore.
L'azione anti colesterolo è dato dal Pectato di Calcio contenuto nelle carote. Esso si lega agli acidi biliari in circolo, neutralizzandoli nel loro ruolo di digestione ed assorbimento dei lipidi. Essendo (gli acidi biliari) prodotti dal fegato a partire dal colesterolo, deviano quest'ultimo dal circolo sanguigno, provocando un abbassamento della colesterolemia. La ricercatrice danese del DIAS Kirsten Brandt ha notato che cellule cancerogene isolate, crescono più lentamente se esposte al FALCARINOLO.
Il beta-carotene nel corpo umano viene convertito in vitamina A, che stimola la produzione di linfociti T che, scatenando reazioni a cascata, ci aiutano a combattere le infezioni e alcuni tipi di tumore (polmoni, pelle, gola, bocca, stomaco, intestino, vescica, prostata, seno). Ricercatori dell'Università di Atlanta (U.S.A.) hanno seguito 15mila persone adulte per 12-18 anni.
Quelle che avevano un livello plasmatico di alfa carotene più elevato si sono dimostrate meno aggredite dalla malattia cardiovascolare e dai tumori. Dobbiamo dire che i CAROTENOIDI, compresi quelli contenuti nelle Carote, non hanno un effetto abbronzante, perchè si depositano nel derma (strato profondo della pelle) e non nell'epidermide che è lo strato superficiale.
Per il nostro organismo sarebbe meglio assumere beta-carotene al posto della vitamina A, perchè di beta-carotene il corpo ne utilizza la quantità che serve, espellendone l'eccesso, mentre la vitamina A introdotta, se superiore a quella utilizzata, si accumula nel nostro organismo e può provocare danni d'organo (fegato), essendo tossica a dosi elevate. La dose giornaliera massima di vitamina A (retinolo), utilizzata per lunghi periodi di tempo, è di 1,5mg.
6 mg di beta-carotene equivalgono a 1 mg di retinolo.
Ottanta grammi di Carote contengono mediamente 1 mg. di beta-carotene. Infine dobbiamo ricordare che le Carote andrebbero utilizzate crude o, al limite, poco cotte, tagliandole a pezzetti dopo la cottura, per non perdere alcune delle proprietà farmacologiche e nutrizionali in esse contenute.
TABELLA NUTRIZIONALE x 100GR.
Energia 41 Kcal | Acqua 88,29gr. | Carboidrati 9,58gr. | Fibre 2,8gr. | Calcio 33mg | Vitamina A 835 RAE |
Zuccheri 4,74 gr. | Proteine 0,93gr. | Lipidi totali 0,24gr | Potassio 320mg | Sodio 69mg | Vitamina C 5,9mg |
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